Convenienza fiscale per gli italiani in Spagna grazie alla Legge Beckham

La convenienza fiscale per gli italiani in Spagna, grazie alla Legge Beckham, rappresenta oggi una delle leve principali per attrarre talenti e professionisti altamente qualificati nel mercato iberico.

In particolare, questa misura agevolativa consente a chi si trasferisce in Spagna per motivi di lavoro, di beneficiare di un trattamento fiscale fortemente vantaggioso rispetto alla tassazione ordinaria applicata ai residenti.

Tale regime è stato originariamente introdotto per attrarre calciatori stranieri, da cui il suo nome informale «Legge Beckham», ma oggi è applicabile a una vasta categoria di lavoratori, dirigenti e imprenditori.

Lo studio di professionisti bilingue Empresando, con sedi a Milano, Madrid e Barcellona, assiste ogni anno numerosi cittadini italiani nell’accesso a questo regime e nella gestione completa degli adempimenti fiscali connessi.

Cos’è la Legge Beckham e come funziona

Il nome ufficiale di questa agevolazione è “Regime fiscal de impatriados”, disciplinato dalla normativa spagnola (art. 93 della Ley del IRPF). Si tratta di un regime opzionale che consente ai soggetti che trasferiscono la propria residenza fiscale in Spagna di essere tassati solo sui redditi prodotti in Spagna, con un’aliquota fissa del 24% fino a una determinata soglia.

Ecco le principali caratteristiche:

  • Durata: 6 anni fiscali consecutivi (a partire dal primo anno di applicazione).
  • Redditi agevolabili: redditi da lavoro dipendente e assimilati, prodotti in territorio spagnolo.
  • Aliquota fiscale: 24% fino a 600.000 euro di reddito annuale; 47% sulla parte eccedente.
  • Esenzione per i redditi esteri: i redditi prodotti fuori dalla Spagna (dividendi, affitti, plusvalenze, interessi) non vengono tassati in Spagna durante il periodo di validità del regime.

Chi può accedere al regime fiscale per impatriati

Possono richiedere l’accesso alla Legge Beckham:

  1. Lavoratori dipendenti o dirigenti che si trasferiscono per un contratto di lavoro in Spagna.
  2. Amministratori di società spagnole (in alcune condizioni).
  3. Imprenditori o freelance altamente qualificati (se collaborano con startup o entità innovative).

È importante evidenziare che l’accesso al regime non è automatico, ma richiede una richiesta formale all’Agenzia Tributaria spagnola, entro 6 mesi dall’inizio dell’attività lavorativa in Spagna.

Empresando si occupa di preparare tutta la documentazione e presentare la richiesta per conto del cliente, assicurando il rispetto dei requisiti e dei termini, insieme a un accompagnamento personalizzato sul caso concreto.

Vantaggi concreti per gli italiani che si trasferiscono in Spagna

Grazie alla Legge Beckham, gli italiani che trasferiscono la propria residenza fiscale in Spagna possono:

  1. Pagare meno tasse rispetto al regime ordinario, che prevede aliquote progressive fino al 47%.
  2. Evitare la doppia imposizione su dividendi, affitti o redditi prodotti in Italia o in altri Paesi.
  3. Ottimizzare la pianificazione fiscale internazionale, soprattutto in caso di partecipazioni societarie o redditi da capitale.
  4. Mantenere la gestione fiscale italiana, con supporto coordinato di consulenti in entrambi i Paesi grazie a studi professionali come Empresando.

I 5 errori da evitare nel richiedere il regime Beckham

I regimi fiscali agevolati sono caratterizzati da requisiti ben determinati. Non rispettarli potrebbe portare all’impossibilità di accedervi.

Vediamo insieme cinque errori comuni che abbiamo rilevato nel corso della nostra esperienza:

  1. Presentare la richiesta oltre il termine di 6 mesi, perdendo definitivamente il diritto al regime.
  2. Non verificare i requisiti soggettivi e oggettivi, come il tipo di contratto o la posizione lavorativa.
  3. Confondere la residenza anagrafica con quella fiscale, compromettendo la validità della richiesta.
  4. Trascurare gli obblighi dichiarativi accessori, come la presentazione del modello 720 (attività estere).
  5. Non coordinare la fiscalità tra Italia e Spagna, rischiando doppia tassazione o irregolarità.

Empresando assiste il cliente in tutte queste fasi, informando il cliente in maniera semplice e puntale, di modo tale che le possibilità di esito positivo della richiesta effettuata all’Agenzia Tributaria Spagnola aumentino.

Perché affidarsi a Empresando

  • Specializzazione nei trasferimenti Italia–Spagna: Empresando vanta anni di esperienza in operazioni di relocation fiscale.
  • Professionisti bilingue e multidisciplinari: fiscalisti, avvocati e consulenti del lavoro che parlano italiano e spagnolo.
  • Assistenza completa: dalla verifica dei requisiti alla presentazione della domanda, fino alla gestione fiscale annuale.
  • Presenza fisica nei due Paesi: con sedi a Milano, Madrid e Barcellona, Empresando garantisce supporto continuativo su entrambi i lati della frontiera.

La Legge Beckham rappresenta un’opportunità fiscale estremamente vantaggiosa per i cittadini italiani che vogliono trasferirsi in Spagna per motivi di lavoro o imprenditoriali. Per accedere correttamente al regime ed evitare complicazioni, è fondamentale affidarsi a un team esperto e bilingue. Empresando è il partner ideale per guidarti passo dopo passo, garantendo sicurezza giuridica, ottimizzazione fiscale e piena conformità.

Contatti

Per maggiori informazioni o per avviare il processo di costituzione di una società in Spagna, puoi contattarci ai seguenti recapiti:

Empresando: il tuo partner professionale per fare impresa in Spagna con successo.

Convenienza fiscale per gli italiani in Spagna grazie alla Legge Beckham

Convenienza fiscale per gli italiani in Spagna grazie alla Legge Beckham